Statuto

Statuto Comitato Genitori

dell’I.I.S.S. Camillo Golgi

 

Visto

–       l’articolo 15 del DL 297/94 (Testo Unico)

–       il Regolamento dell’Istituto Golgi

il Comitato Genitori, riunitosi, in data 7 Maggio 2016 presso la sede dell’Istituto “Camillo Golgi”, adotta a maggioranza il seguente

 

STATUTO/REGOLAMENTO

SCOPO DEL COMITATO

Il Comitato Genitori è un organo apolitico e aconfessionale, rispettoso dei valori sanciti dalla Costituzione Italiana che consente ai genitori la partecipazione attiva alla vita della scuola secondo quanto delineato nel Patto di corresponsabilità.

Le sue finalità mirano a contribuire alla formazione di una comunità scolastica che si colleghi con la comunità sociale e civile del territorio.

Attraverso l’Assemblea del Comitato, i genitori hanno l’opportunità di partecipare attivamente alla ricerca di soluzioni per le problematiche della scuola e agli eventi formativi proposti da quest’ultima.

Il Comitato Genitori si prefigge di collaborare in modo sinergico con l’istituzione e di diffondere le informazioni e le proposte ai genitori creando una buona relazione educativa tra istituzione e genitori, tra rappresentanti dei genitori e di istituto e tra territorio e studenti.

Il Comitato non persegue fini di lucro e consente la partecipazione di tutti i genitori interessati e disponibili.

I genitori che vi partecipano agiscono su un piano di parità e rispetto reciproco.

Cariche e prestazioni sono totalmente gratuite.

 

 

ART. 1 – COMPOSIZIONE DEL COMITATO GENITORI DELL’ISTITUTO

  1. Tutti i genitori di ragazzi/ragazze regolarmente iscritti/e all’I.I.S.S. Camillo Golgi possono chiedere di partecipare al Comitato Genitori.
  2. Tutti i partecipanti possono richiedere di essere eletti come membri del direttivo del Comitato Genitori.

 

ART. 2 – FINALITÁ

Nel rispetto reciproco del ruolo di ciascun componente, il Comitato contribuisce al processo di attuazione e sviluppo dell’autonomia scolastica, anche con proprie proposte e suggerimenti, volti a promuovere, sviluppare e coordinare la partecipazione e la più ampia collaborazione tra scuola, famiglia e territorio, tramite gli organi collegiali dei genitori con particolare riferimento:

  1. alla promozione di corsi, incontri, conferenze, dibattiti e ogni altra iniziativa che sia di aiuto ai genitori e ai figli per il migliore sviluppo della loro personalità e del rendimento scolastico;
  2. a fornire supporto ai genitori eletti negli organi collegiali della scuola nell’assolvimento dei loro compiti;
  3. alla promozione e/o sostegno di iniziative che rendano la scuola un centro di sviluppo sociale del territorio;
  4. ad analizzare problemi di natura logistica e generale, costituendo se necessario anche gruppi di lavoro in collaborazione con il Dirigente Scolastico e i docenti, nonché promuovendo iniziative e/o proposte da sottoporre al Consiglio d’Istituto tramite i rappresentanti del genitori in esso eletti;
  5. alla collaborazione con la Dirigenza Scolastica e i docenti avanzando proposte volte a migliorare l’andamento complessivo dell’Istituto, cooperando in tutte le commissioni di lavoro che prevedano anche la partecipazione dei genitori;
  6. alla vigilanza sul rispetto dei diritti di genitori e studenti (scuola, stato, regione, enti locali);
  7. alla promozione di contatti con altre scuole o istituti al fine di realizzare scambi di informazioni e di esperienze e di intraprendere eventuali iniziative di collaborazione con le reti di scuole;
  8. alla collaborazione con l’Istituto per definire regolamenti, programmi, calendari e modalità di sviluppo della vita scolastica (ad esempio patto di co-responsabilità educativa, regolamento di istituto, regolamento di disciplina degli studenti, progetti di ampliamento dell’offerta formativa ecc.);
  9. alla collaborazione con la rete dei Comitati Genitori di Brescia e provincia per migliorare le proposte e agevolare la comunicazione con il territorio.

 

ART. 3 – ORGANI

Il Comitato Genitori si articola in:

  • Assemblea generale del Comitato Genitori
  • Consiglio Direttivo

 

ART. 4 – ASSEMBLEA GENERALE del Comitato Genitori 

  1. Tutti i membri del Comitato Genitori costituiscono l’Assemblea Generale del Comitato Genitori.
  2. L’Assemblea è presieduta dal Presidente del Comitato che viene eletto nel primo incontro del Comitato unitamente ai componenti del direttivo.
  3. Alle riunioni dell’Assemblea del Comitato possono partecipare con diritto di parola il Dirigente Scolastico e, su invito, i rappresentanti di Istituto degli studenti.
  4. Per rendere più funzionale la sua operatività l’Assemblea del Comitato elegge al proprio interno un Consiglio Direttivo, con il compito di assicurare l’esecuzione delle decisioni assunte durante l’Assemblea e formulare altre proposte da sottoporre alla stessa.
  5. L’Assemblea Generale del Comitato Genitori viene convocata, in via ordinaria, almeno due volte all’anno e, in via straordinaria, ogni volta che il Direttivo del Comitato lo ritenga opportuno.

Può essere inoltre convocata dalla maggioranza dei componenti del comitato, oppure come disposto dall’art. 15 del D.L. 16 Aprile 1994 n° 297, “da cento genitori negli istituti con popolazione scolastica fino a 500, duecento negli istituti con popolazione scolastica fino a 1000, trecento negli altri”.

  1. Le convocazioni devono essere inviate con almeno 5 giorni di preavviso rispetto alla data di riunione e trasmesse tramite l’invio di una e-mail all’indirizzo fornito all’atto di adesione al Comitato Genitori o con sms e comunque con pubblicazione sul sito istituzionale scolastico della convocazione stessa.
  2. La prima riunione dell’Assemblea del Comitato deve avvenire non oltre 30 giorni dalla nomina dei genitori eletti negli organi collegiali.
  3. Dell’Assemblea viene redatto verbale che, firmato dal Presidente e dal Segretario, è messo a disposizione di chiunque ne faccia richiesta e pubblicato sul sito web del I.I.S.S. Camillo Golgi nella sezione dedicata.

 

 

ART. 5 – VALIDITÁ DELL’ASSEMBLEA DEL COMITATO E DELLE DELIBERAZIONI 

  1. L’assemblea del Comitato Genitori è validamente costituita qualunque sia il numero dei genitori present.i
  2. Le deliberazioni dell’Assemblea del Comitato Genitori sono prese a maggioranza semplice dei presenti. A parità di voti prevale il voto del Presidente.

 

 

ART. 6 – COMPITI DELL’ASSEMBLEA DEL COMITATO

  1. L’assemblea del Comitato elegge, a maggioranza semplice dei presenti, il Consiglio Direttivo composto da massimo 15 membri. All’ interno del Consiglio Direttivo è preferibile che siano presenti almeno un rappresentante per tipologia di istruzione e di indirizzo. In caso di candidature eccedenti i 15 membri individuati quali numero massimo di componenti il Consiglio Direttivo, ha precedenza il candidato dell’istruzione e/o indirizzo eventualmente non rappresentato.
  2. L’assemblea del Comitato approva lo statuto.
  3. L’assemblea del Comitato designa i componenti delle Commissioni e dei gruppi di lavoro in cui è prevista la partecipazione dei genitori.
  4. L’assemblea può fornire indicazioni, suggerimenti e porre in votazione mozioni che riguardino proposte dei genitori da sottoporre alla approvazione degli organi collegiali dell’Istituto.

 

 

ART. 7 – CONSIGLIO DIRETTIVO DEL COMITATO

  1. Il Consiglio Direttivo del Comitato Genitori (d’ora in poi Direttivo) è composto dagli eletti dall’Assemblea del Comitato;
  2. Alla prima riunione il direttivo provvede alla elezione del Presidente, del Vice Presidente e del segretario.
  3. Il Direttivo può avvalersi della collaborazione tecnica di persone anche non facenti parte del Comitato.
  4. Hanno diritto di parola e possono partecipare il Dirigente Scolastico o suo delegato, gli insegnanti e, su invito, i rappresentanti degli studenti eletti nel Consiglio d’Istituto.
  5. Gli eletti restano in carica un anno e sono rieleggibili. In via eccezionale, valevole per il solo anno 2016 in cui è stato costituito ex-novo il Comitato, gli eletti restano in carica per tutto l’anno scolastico 2016/2017 per garantire continuità operativa del neo costituito Comitato stesso.

Gli eletti decadono dalla carica per dimissioni e per cessazione della frequenza della scuola dei propri figli. Decadono altresì dall’incarico anche i consiglieri dopo tre assenze consecutive ingiustificate. In caso di decadenza si provvede alla loro sostituzione per cooptazione da ratificarsi alla prima assemblea utile.

 

ART. 8 – VALIDITÁ DELLE RIUNIONI DEL DIRETTIVO E DELLE DELIBERAZIONI 

  1. Le riunioni del Direttivo sono valide in presenza della metà più uno dei suoi membri.
  2. Di ogni riunione il segretario redige il verbale che deve essere approvato nella seduta successiva. Le deliberazioni saranno pubblicate sul sito web del Istituto Golgi nella sezione dedicata.
  3. Le deliberazioni del Direttivo sono prese a maggioranza semplice dei presenti. A parità di voti prevale il voto del Presidente.
  4. Il segretario, unitamente al Presidente, sottoscrive gli atti e le deliberazioni del Direttivo.

 

ART. 9 – COMPITI DEL DIRETTIVO

  1. Il Direttivo convoca l’Assemblea del Comitato con le modalità di cui all’art. 4, comma 6.
  2. Il Direttivo convoca su richiesta del Comitato o su richiesta di 300 genitori l’Assemblea dei genitori dell’Istituto. (D.L. 297/94 art. 15)
  3. Il Direttivo ha potere di formulare proposte all’Assemblea del Comitato, fermo restando il diritto di iniziativa dell’Assemblea stessa, e ne prepara l’ordine del giorno e i lavori.
  4. Il Direttivo cura l’esecuzione delle deliberazioni dell’Assemblea del Comitato nei termini e nelle modalità in esse descritte.
  5. Il Direttivo si riunisce almeno ogni due mesi, comunque ogni qualvolta il Presidente o il Comitato ne ravvisino la necessità.
  6. Il direttivo designa i componenti delle Commissioni e dei gruppi di lavoro in cui è prevista la partecipazione dei genitori.
  7. Il Direttivo predispone e coordina gli eventuali contatti con altri Comitati o Associazioni di Genitori, Istituzioni del territorio ed Enti Locali e Regionali.
  8. Il Direttivo promuove e coordina i necessari contatti tra i rappresentanti dei genitori, dei docenti e degli studenti nel Consiglio d’Istituto e i rappresentanti degli studenti nei Consigli di classe e nel Comitato studentesco.

 

 

ART. 10 – COMPITI DEL PRESIDENTE

  1. Il Presidente ha il compito di garantire la gestione democratica e la realizzazione dei compiti del Comitato. In particolare:
  • convocare e presiedere le riunioni degli Organi del Comitato e adottare tutti i necessari provvedimenti per il regolare svolgimento dei lavori;
  • rendere esecutive le deliberazioni del Direttivo e dell’Assemblea nei termini e nelle modalità in esse descritte;
  • coordinare le iniziative e le attività proposte dall’Assemblea e dal Direttivo.
  1. Il Presidente rappresenta il Comitato nei confronti degli Organi Istituzionali della scuola, degli Enti locali e altre associazioni. Ove lo ritenesse opportuno può delegare un membro del direttivo che lo sostituisca.
  2. Ha diritto di avere dalla scuola tutte le informazioni concernenti le materie di competenza del Comitato e di avere in visione tutta la relativa documentazione.
  3. Il Presidente sottoscrive gli atti e le deliberazioni del Comitato.

 

ART. 12 – COMPITI DEL VICE PRESIDENTE

  1. Sostituisce il Presidente in caso di assenza.

 

ART. 11 – APPROVAZIONE E MODIFICHE DEL REGOLAMENTO

 

  1. Il presente regolamento deve essere approvato e/o modificato dalla maggioranza semplice dei membri del Direttivo o dell’assemblea del Comitato, presenti in assemblea e pubblicato sul sito dell’Istituto nella sessione genitori.
  2. Il presente regolamento viene inviato per visione e autorizzazione alla Direzione Scolastica e al Consiglio di Istituto.

 

Brescia, 7/05/2016

 

LETTO E APPROVATO DALL’ASSEMBLEA DEI RAPPRESENTANTI RIUNITI IN DATA ODIERNA